Basta con ristoranti privi di originalità e creatività!

Stanco della solita minestra ??

Un bel giorno, circa quattro anni fa, mi trovavo a Capoliveri per vedere il mondiale di mountain bike. Era ora di pranzo ed io e la mia compagna abbiamo iniziato a girare per le vie del paese, alla ricerca di un ristorante di pesce per mangiare qualcosa di sfizioso.

Dopo una mezz’oretta che si saltava da un ristorante nelle vicinanze all’altro leggendo i menù esposti, mi sono reso conto di una cosa incredibile: erano tutti uguali! TUTTI!

I ristoranti avevano le stesso menù. Sembravano fotocopiati e cambiati solo in alcune parti.

 

QUELLE BACHECHE COSÌ DA 30 ANNI!! ☠️

Quasi tutti avevano:

Bruschette miste, antipasto terra, cozze alla marinara, cocktail di gamberi, insalata di polpo, cotoletta alla milanese, filetto al pepe verde, tagliata di manzo ecc…

Queste foto le ho prese dal menù di un ristorante di pesce famoso a Capoliveri, ma dimmi la verità: quante volte hai trovato anche tu questi piatti, nella maggior parte dei posti in cui sei andato?

Per un attimo ho pensato:

“Ma qua si è fermato il tempo, cazzarola!!”

Questi menù sono rimasti invariati da decenni. Mi domando come sia possibile che in tutto questo tempo non si siano evoluti, ma abbiano resistito a qualsiasi cambiamento.

Il mondo negli ultimi 30 anni si è stravolto completamente ma loro sono sempre lì…INCREDIBILE!!

 

???? “Sono eroi di guerra – pensavo – bisogna dare una  medaglia al valore a questi menù!” ????.

 

Come può un ristorante pretendere di convincere i propri clienti a scegliere lui rispetto ad un altro, se ripropone gli stessi piatti della maggior parte dei ristoranti presenti sull’isola?

Rimasi veramente di stucco davanti a quelle bacheche e dentro di me mi chiesi: cosa realmente si ricorderà, una volta uscito da lì, un cliente che decide di andare a mangiare in uno di questi locali?

La risposta che mi diedi fu: NIENTE, NIENTE DI ECCEZIONALE se non sapori, gusti, colori, piatti che ormai le nostre papille gustative e le nostre menti hanno visto e rivisto.

 

 

 

È come scegliere tra guardare un film già visto, oppure un nuovo titolo appena uscito di cui hai sentito parlar bene.

Quale dei due sarai più entusiasta di andare a vedere? Quale ti renderà più curioso, più stimolato?

Va bene che quando vai in un posto a mangiare ti piace osservare la location, il servizio, l’apparecchiatura e altri dettagli, che sono sicuramente importanti.

 

Ma sono sicuro che tu, quando parti da casa per andare A MANGIARE FUORI, VAI PER IL CIBO! Vai con l’intento di provare piatti nuovi, sapori nuovi, accostamenti nuovi…vero?

Scommetto che speri di dare i tuoi soldi ad un professionista del settore che ti sappia cucinare qualcosa che tu non saresti in grado di fare a casa tua. E invece ti ritrovi ad assaggiare piatti già visti e rivisti.

Ed ecco che la tua esperienza è rovinata e ti girano i cosiddetti…

Un sondaggio fatto da Doxa (è un istituto specializzato in sondaggi d’opinione, ricerche di mercato e analisi statistiche) sostiene che:

“Il 78% degli italiani sceglie il ristorante per la qualità del cibo. La motivazione principale è il menù, ossia il mangiare fuori concepito come momento di pura sperimentazione in cui lasciare libero sfogo alla propria curiosità nellassaggiare piatti e sapori innovativi.”

Non lo dico io, lo dicono i numeri di un ente riconosciuto su scala nazionale.

Non mi sembra etico pensare di pagare un servizio offerto da qualcuno che si spaccia per un professionista e poi nel menù mi fa trovare cozze alla marinara, bruschette al pomodoro, cocktail di gamberi…insomma, pietanze che saprebbe cucinare persino un bimbo di 10 anni.

Penso sia a dir poco INCONCEPIBILE nel 2023 vedere certi ristoranti, che sopravvivono quasi esclusivamente grazie al turismo, fermi a trent’anni fa.

Trovo che ci sia, da parte di questa tipologia di ristoratori, una considerazione davvero bassa del turista, visto unicamente come “un pollo da spennare, tanto non rivedrò mai più”.

Invece il turista è una persona di mondo, che viaggia, sperimenta, incontra realtà diverse e, oggi più che mai, ha sicuramente una cultura culinaria molto più ampia del semplice ristoratore, che magari non è nemmeno mai uscito dall’isola d’Elba.

E’ curioso di andare a provare i migliori ristoranti dell’Elba, dove può provare cose nuove e innovative.

Immagina di tornare a casa e i tuoi amici e parenti ti chiedono: “Allora? Com’è andata la vacanza all’Elba? Hai mangiato bene? Hai provato qualche piatto particolare?”

Risposta: “Si ho mangiato bene, ho provato …Cozze alla marinara, bruschette al pomodoro, cocktail di gamberi, spaghetti allo scoglio, tiramisù. Assolutamente niente di originale.”

Si metterebbero a ridere…sicuramente ti risponderebbero: “Bastava che andavi all’osteria da Nonna Uccia qui sotto casa allora, sei andato fino all’Elba per mangiare queste cose.”

Su un’isola di pescatori, non puoi mangiare certe cose.

 

CREDO FORTEMENTE CHE IL MENU  DI UN RISTORANTE DOVREBBE ESSERE UNICO E DISTINTIVO DI QUEL LOCALE.

Ogni ristorante dovrebbe avere i suoi piatti iconici, che non si trovano da nessun’altra parte. Dovrebbe suscitare nel cliente quella voglia di andare a mangiare da lui apposta per mangiare quel determinato piatto che sa di trovare solo ed esclusivamente lì.

Ecco cosa dovrebbe rendere speciale andare mangiare al ristorante.

I ristoranti all’Elba dovrebbero capire questa cosa.

Per noi del Blue Bandit il cibo non è tanto il quanto, ma il come e il perché: ricerchiamo, testiamo, sperimentiamo. Il nostro concetto di “stare a tavola” va al di là della passione stessa, si trasforma quasi in un culto: il ristorante diventa un tempio sacro e lo chef un sacerdote che ogni volta propone una nuova religione da esplorare, da gustare.

Non si scherza sul cibo. Tra commensali si ride, ma sulla qualità di ciò che serviamo siamo molto seri.

Inoltre non dobbiamo dimenticare che siamo italiani e per noi il cibo – insieme alla lingua, alla geografia, alla moda, e a una certa predisposizione ai piaceri della vita che ci accomuna più o meno tutti, da nord a sud – è una delle poche cose che ci unisce sotto un’unica bandiera: quella dell’eccellenza enogastronomica.

Non possiamo certo sottovalutare questo aspetto e non rendergli onore.

Ma torniamo a noi…

…da quel giorno così deludente dissi “Basta!”.

Tornai a casa più determinato che mai e decisi che avrei completamente stravolto il menù del mio ristorante.

L’obiettivo? Creare qualcosa di assolutamente unico e inimitabile, che non si potesse trovare da nessun’altra parte se non nel mio locale.

Ma mi mancava qualcosa per renderlo veramente stravolgente: un tema preciso su cui costruire il mio nuovo menù.

Quella sera andai a dormire ma non riuscii a chiudere occhio tutta la notte…finché ad un certo punto…un’idea geniale mi attraversò nell’oscurità della notte!

L’anno prima avevo fatto una festa a tema pirati che aveva riscosso un enorme successo tra grandi e piccoli.

Ecco l’idea: avrei creato un ristorante a tema pirati dove i grandi potessero assaporare piatti di pesce ricercati e i piccoli divertirsi sotto la bandiera dei corsari.

Feci un anno intero di prove e controprove per trovare il giusto equilibrio dei sapori con il mio chef.

Si passò per marinature, affumicature, libri sulle spezie, frutti esotici di ogni genere, da lì nacque ufficialmente…

 

Il primo menù di pesce con influenza tropicale a tema pirata.

Abbiamo da subito avuto un riscontro incredibile da parte della clientela e anche delle recensioni.

 Siamo diventati in poco tempo il ???? ristorante su Tripadvisor di tutto il comune di Marciana.

E vincitori dei Travel Choice 2021 e 2022.

Premio che viene assegnato da TripAdvisor a solo il 10% dei ristoranti con la media recensioni più alta nell’anno solare.

 

Abbiamo dato via io con il mio staff a  ricette uniche, servite ognuna su piatti particolari, con effetti wow per il cliente che le riceve.

Siamo passati dal creare:

  • Una tartare di tonno e frutta esotica affumicato a legno di whisky, servita dentro una campana di vetro.
  • Un polpo marinato per 12 ore in rhum e paprika dolce, grigliato e servito su creams di melanzane arrostite
  • Una zuppa di pesce passata sul fuoco e marinata con tamarindo e finita di cuocere al forno con pasta della pizza sopra, servita nel coccio come una volta.
  • Riprodotto un vero Lingotto d’oro un dolce al cioccolato e rhum ricoperto di oro alimentare.

Insomma ci siamo sbizzarriti…

Ci siamo divertiti a creare, piatti unici e diventati iconici per i nostri clienti, non posso stare qua a svelarti tutto il ricettario, sennò perderebbe di fascino e di curiosità.

Ti lascio solo i commenti di alcuni delle moltissime persone che hanno lasciato una sua opinione a bordo del mio ristorante.

 

 

Insomma, se anche tu sei stanco di trovare sempre le solite cose al ristorante e hai voglia di provare qualcosa di unico per te e la tua famiglia. 

Se davvero vuoi venire a mangiare in uno dei migliori ristoranti all’Elba di pesce, scarica il menù e vieni a trovarci.

 

 

Ti aspetto a bordo.

Capitan spugna ????☠️

 

 

 

 

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